Terapie croniche cardiovascolari. Follow-up integrato tra Ospedale e Territorio
Sebbene la mortalità cardiovascolare sia dovuta pressochè esclusivamente ad eventi acuti gestiti dalle strutture sanitarie dell’emergenza-urgenza, la prevenzione primaria e secondaria di questi eventi e le cure degli esiti devono essere necessariamente condotte in maniera integrata tra specialisti e Medici di Medicina Generale. Tale continuità assistenziale deve essere estremamente puntuale per quanto riguarda l’aderenza terapeutica da parte del paziente e la limitazione dei controlli chimico-strumentali a quelli che hanno probabilità di modificare le indicazioni terapeutiche, tipicamente nei pazienti a rischio più elevato. Secondo l’attuale evoluzione dell’assistenza, andrà limitato il più possibile l’accesso dei pazienti all’Ospedale per acuti, attraverso il potenziamento delle strutture territoriali e semplici strumenti di telemedicina. Un ruolo estremamente importante è rivestito dalla semplificazione burocratica delle prescrizioni e dalla fruibilità del Fascicolo Sanitario Elettronico.
Scopo di questo evento formativo d’incontro tra specialista Cardiologo e Medico di Medicina Generale è fare il punto sugli aspetti di cura integrata delle patologie croniche cardiovascolari.