L’interazione tra Medico di Medicina Generale e Specialista nella gestione delle malattie respiratorie è uno dei problemi sanitari emergenti. L’invecchiamento della popolazione, l’emergere della fragilità legata alle multiple comorbidità rendono l’interazione ospedale- territorio la principale via di corretta gestione delle patologie croniche respiratorie.

La messa a punto di percorsi assistenziali integrati si basa sulla conoscenza dei corretti approcci gestionali e di collaborazione tra medicina del territorio e Specialista.

Il corso si pone come un momento di riflessione comune e di accrescimento culturale sugli aspetti diagnostici di una delle più comuni patologie croniche: l’asma.

L’asma è una malattia eterogenea, in genere caratterizzata da infiammazione cronica delle vie aeree e da un decorso tipicamente variabile, in quanto associato a meccanismi fisiopatologici che possono differire da soggetto a soggetto. I pazienti affetti da asma possono quindi mostrare differenti fenotipi, termine utilizzato per definire le caratteristiche visibili di un organismo, risultanti dall’interazione tra il suo corredo genetico e l’ambiente. Negli ultimi anni, l’eterogeneità dell’asma ha ricevuto una grande attenzione, nel tentativo di “personalizzare” la terapia in base ai differenti fenotipi clinici e biologici della malattia.

Il corso si pone l’obiettivo di:

• analizzare i diversi fenotipi definiti in relazione alla gravità, all’ elevato rischio di riacutizzazione, con ostruzione non reversibile, resistenti al trattamento o definiti in base all’età di insorgenza
• identificare i pazienti con asma grave.
• analizzare l’approccio terapeutico più corretto secondo le nuove Linee Guida 2019

In conclusione, verrà fatto un focus sull’epidemiologia e la gestione dei pazienti respiratori cronici in area vasta Sudest.