Le malattie reumatologiche interessano una significativa percentuale della popolazione generale con importanti ripercussioni sul vissuto della vita quotidiana lavorativa, affettiva e sociale dei pazienti. L’elevata disabilità e inabilità è generata dalla cronicità delle malattie reumatologiche e molto spesso anche dal ritardo diagnostico che le accompagna, specie nelle fasce di età più giovanili. Da qualche decennio la prospettiva in ambito terapeutico è decisamente cambiata con l’avvento di farmaci innovativi come i biotecnologici che hanno contribuito a migliorare notevolmente la qualità di vita dei pazienti reumatologici. Tuttavia non sempre il paziente ottiene una adeguata risposta terapeutica o per tanti può divenire un ostacolo la conservazione e la somministrazione parenterale di tali farmaci.  In questo senso l’avvento dei JAK inibitori ci offre una alternativa terapeutica molto valida ed efficace, comoda e sicura per il paziente, che sfrutta meccanismi di azione diversi dai farmaci biologici. Il loro utilizzo sta entrando nella pratica clinica quotidiana di tutti i reumatologi e per questo è molto sentito il bisogno di confrontarsi tra specialisti sulla Real Life. Il corso si propone l’obiettivo di fare il punto sugli ultimi date degli studi clinici inerenti al trattamento della Artrite reumatoide ma soprattutto e principalmente vuole essere un momento di condivisione e di scambio reciproco partendo dalle rispettive esperienze personali, piccolo grandi che siano. L’evento formativo rappresenta quindi un’occasione di arricchimento culturale e di grande crescita professionale nell’interesse comune dei pazienti reumatologici.