BPCO 360° Terapia, Nutrizione, Riabilitazione Pneumologica e Counseling
Appropriatezza terapeutica, corretta alimentazione e un accurato percorso di riabilitazione pneumologica -nei casi indicati- costituiscono i topics del progettto formativo BPCO a 360°.
Mangiare pesce, pompelmi, banane e formaggio questo sembra essere il menù anti BPCO: questi alimenti possono contribuire a migliorare la funzionalità polmonare, contenere i sintomi dell’enfisema e ridurre i livelli di alcuni marcatori dell’infiammazione come i leucociti e la proteina C reattiva. A fianco di un presidio importante come la corretta alimentazione non può però mancare una appropriata terapia farmacologica.
La letteratura più recente identifica nell’associazione tra un LAMA e un broncodilatatore della classe dei LABA un’opzione terapeutica efficace nel paziente con BPCO.
Se presi contemporaneamente LAMA e LABA svolgono un’azione sinergica, cioè la loro attività broncodilatatrice è superiore alla somma dei singoli farmaci.
L’efficacia della doppia broncodilatazione è stata evidenziata da numerosi trial clinici.
I pazienti trattati hanno mostrato un miglioramento dei sintomi e della qualità della vita superiore rispetto alla monoterapia e alle associazioni precostituite ICS/LABA, una migliore prevenzione delle riacutizzazioni e una riduzione della progressione della malattia con conseguente calo della mortalità.
Non bisogna però dimenticare che nel paziente BPCO l’incremento della difficoltà respiratoria porta all‘ inattività e al decadimento anche dei muscoli periferici, con conseguente isolamento sociale, paura della difficoltà respiratoria e depressione.
Queste problematiche possono essere interrotte con la riabilitazione respiratoria che cura il paziente tramite programmi di allenamento all’esercizio fisico e individuazione di comportamenti corretti associati ad un adeguato trattamento farmacologico, quale quello appena descritto.
Durante la prima giornata, è previsto un workshop interattivo (con letture frontali, filmati emozionali e lavori a piccoli gruppi) con l’obiettivo finale di creare out come applicabili alla operatività quotidiana al fine di migliorare la comunicazione specialista/paziente BPCO con focus sull’approccio relazionale basato sulla fiducia e sul colloquio motivazionale per l’aderenza alla terapia.