Le fratture da fragilità rappresentano una delle maggiori cause di morbidità, di mortalità e disabilità nel mondo e sono un onere economico per il sistema sanitario. Basti pensare che l’87% della spesa del SSN effettuata su pazienti fratturati di femore è derivata dai costi di ricovero per la frattura e per le successive fratture. Per questo dovrebbero ricevere la giusta attenzione e il corretto inquadramento diagnostico-terapeutico già in pronto soccorso e sicuramente nelle ortopedie e nelle fisiatrie.

La pubblicazione di Linee Guida inter-societarie manifesta una sempre maggiore attenzione alle problematiche di diagnosi e trattamento dei pazienti (donne e uomini) affetti da osteoporosi. La maggior parte delle fratture da fragilità hanno una manifestazione acuta prevalentemente seguita dagli ortopedici.

Per questo motivo, questo nuovo corso ECM sarà prevalentemente centrato sul trattamento chirurgico sviscerandone le problematiche e condividendone il superamento delle complicanze, per una sempre maggiore compliance del paziente Una sessione interattiva interamente gestita dai discenti, che presenteranno esperienze cliniche personali, farà da preludio alle due sessioni finali, trattamento farmacologico e trattamento riabilitativo, per un esaustivo approccio a tutto tondo verso il paziente osteoporotico.