Le malattie infiammatorie sistemiche di natura infiammatoria o autoimmune sono condizioni cliniche talvolta estremamente complesse ed eterogenee che rappresentano ancora una sfida dal punto di vista clinico e terapeutico per i medici che se ne occupano. Negli ultimi anni si sono ulteriormente compresi alcuni dei meccanismi responsabili dell’esordio di tali patologie, e questo ha permesso da un lato una diagnosi piu’ precoce e un inquadramento clinico piu’ preciso dei pazienti, e dall’altro l’approvazione di terapie biologiche anche per il LES (lupus eritematoso sistemico) e l’arterite di Horton e un maggior utilizzo off.label di questi farmaci.. Sono in corso vari studi clinici per lo studio di nuove molecole biologiche per la loro futura approvazione e utilizzo nei pazienti con tali patologie, per una gestione medica personalizzata dei pazienti, ma resta comunque fondamentale una valutazione integrata di vari specialisti (reumatologo, nefrologo, neurologo, dermatologo, medico di laboratorio,…) per comprendere al meglio il quadro eterogeneo che caratterizza i pazienti con tali patologie reumatiche e per permetterne una gestione ottimale.