Gestione ed assistenza al paziente con OP severa nella FASE 2 COVID
L’emergenza sanitaria in atto, dovuta alla pandemia da COVID 19, costringe gli operatori della sanità ed i pazienti a rilevanti variazioni comportamentali nel rispetto delle norme (DPCM) per il controllo della diffusione dei contagi.
La governance dei pazienti, soprattutto di quelli con malattie croniche che richiedono un monitoraggio specialistico, ed il loro accesso alle strutture ospedaliere è stata particolarmente difficile.
Infatti, per tutta la durata del lockdown, i pazienti con patologie croniche, ivi inclusi quelli con osteoporosi severa, hanno avuto non poche difficoltà nell’accedere agli ambulatori specialistici sia per essere sottoposti ad accertamenti sia per poter proseguire nell’assunzione di specifiche terapie incluse quelle antifratturative.
Per poter far fronte alla FASE 2 del COVID garantendo ai pazienti la continuità assistenziale e terapeutica venuta a mancare nella precedente emergenza sanitaria è opportuno che tutti i pazienti siano ricontattati.
È dimostrato come la telemedicina e il teleconsulto siano strumenti in grado di fornire risposte adeguate in questi particolari frangenti consentendo un incontro, anche se di tipo virtuale, con i pazienti accertandone le condizioni e verificandone l’aderenza terapeutica.
Certamente è l’Infermiere l’Operatore Sanitario che dedica gran parte del suo tempo all’assistenza del malato cronico e sicuramente sarà l’Infermiere colui che dovrà fornire il sostegno necessario accompagnando i pazienti nella stanza virtuale della televisita.
Questo progetto formativo ha come obiettivo il coinvolgimento del personale infermieristico, per aiutarlo nel valutare le possibilità di nuove tipologie di intervento nei confronti dei pazienti con osteoporosi severa in terapia antifratturativa e/o riabilitativa al fine di migliorarne le competenze specifiche.