L’introduzione dei farmaci cosiddetti “biosimilari”, medicinali “simili” per qualità, efficacia e sicurezza ai prodotti biologici originatori, ma caratterizzati da costi inferiori, consente di produrre un risparmio economico rilevante per il Sistema Sanitario Nazionale e importanti risvolti sulla possibilità di trattamento di un numero maggiore di pazienti. L’evento, rivolto a Medici di Medicina Generale, farà il punto sullo stato attuale delle conoscenze sui farmaci biosimilari e si focalizzerà sulle Eparine a basso peso molecolare (EBPM), la terapia più utilizzata nel trattamento del tromboembolismo venoso, in particolare l’enoxaparina sodica, che ha visto di recente l’introduzione del suo biosimilare. L’obiettivo è quello di dare una panoramica su questa classe di farmaci e di fornire indicazioni per un miglior utilizzo nella pratica quotidiana, nell’ottica di una miglior appropriatezza prescrittiva.