ORTOREUMA: La reumatologia in tempo di Covid-19 e aggiornamenti in orto-reumatologia
Le malattie muscolo scheletriche sono ai primi posti tra le cause di disabilità e invalidità dei cittadini e alcune di esse riducono in modo sensibile sia la qualità che l’aspettativa di vita. I costi sociali di tali malattie sono elevatissimi. Oggi è sempre più importante formulare una diagnosi corretta e in fase veramente precoce al fine di poter intervenire con opportunità terapeutiche mai avute in precedenza. Per realizzare tutto questo è necessario attenersi scrupolosamente a quanto viene raccomandato dalle maggiori società scientifiche internazionali EULAR e ACR, nazionali SIR e SIOT che hanno ribadito l’essenziale ruolo del reumatologo per la parte medica, dell’ortopedico per la parte chirurgica, nel momento cruciale della diagnosi, della migliore terapia possibile e nel monitoraggio della malattia. Gli specialisti in reumatologia devono comunque possedere specifica conoscenza delle forme morbose reumatologiche, oltre 200, e una comprovata esperienza nell’impiego sia dei farmaci tradizionali che di quelli derivati dalle biotecnologie e dalla smalls molecole a E’ noto che i farmaci biotecnologici hanno modificato radicalmente gli out come delle artriti. Nonostante il legislatore (XII Commissione Senato della Repubblica) abbia sancito nel 2011 l’importanza dell’Artrite Reumatoide quale patologia di alto impatto sociale al pari dell’HIV e del carcinoma della mammella non sono seguite purtroppo le attese programmazioni economiche verso questi pazienti che vedono sempre più ristretti gli spazi dell’assistenza e dell’accesso alle cure. Attualmente le regioni stanno riscrivendo, dopo il decreto Balduzzi, la carta dell’accesso alle cure per tutte le malattie e per tutte le attività sanitarie. Questo evento vuole essere un contributo per migliorare l’assistenza ai pazienti reumatici e con patologia muscolo scheletriche con la presentazione di proposte di un PDTA regionale per le malattie reumatiche. L’evento scientifico ha pertanto lo scopo di continuare a sensibilizzare le autorità competenti con la finalità che possano in futuro considerare le patologie reumatiche e i medici reumatologi e ortopedici come una risorsa per la società e non un peso da sostenere. Nel corso dell’evento si affronteranno temi di politica sanitaria e delle più importanti novità relative alle malattie reumatiche dall’anziano e dell’età pediatrica. Particolare attenzione sarà data con apposite sessioni alle fratture osteoporotiche come prevenirle e come correggerle chirurgicamente.