Giornate Reumatologiche Liguri-Piemontesi – 4a ed.
Nel corso degli ultimi anni le conoscenze relative alle malattie reumatiche muscolo-scheletriche sono notevolmente migliorate, sia per quanto riguarda i meccanismi fisiopatologici, che le metodiche diagnostiche e le strategie terapeutiche.
Inoltre, le strategie terapeutiche nel trattamento della artrite reumatoide e della osteoporosi sono cambiate in modo sensibile.
Nuovi farmaci sono venuti a disposizione del reumatologo, sia per quanto riguarda la AR, come innanzitutto i farmaci biologici e i JAK inibitori, che per quanto riguarda la osteoporosi.
Una grande importanza ha anche rivestito il riconoscimento che una diagnosi precoce riveste nel consentire un trattamento tempestivo di queste due patologie, i cui effetti sono così impattanti sulla popolazione e sulla società.
Per quanto riguarda la AR, è stato anche riconosciuto come un controllo stretto (tight control) della attività di malattia consenta a volte anche di indurre una remissione della malattia.
La disponibilità dei farmaci biotecnologici e dei JAK inibitori rende possibile in una elevata percentuale di pazienti di rendere possibile la remissione. Purtroppo il loro alto costo ne limita l’utilizzo, anche se la recente disponibilità dei farmaci biotecnologici biosimilari potrebbe migliorare questo aspetto.
Nel trattamento della osteoporosi, la durata ottimale della terapia con bisfosfonati e la identificazione dei pazienti candidati per una sospensione della terapia, così come l’eventuale ripresa della stessa, sono argomenti di estrema attualità.
Tutti questi aspetti verranno trattati nel corso del meeting: il convegno è dedicato a specialisti impegnati nel trattamento dei pazienti con AR e con osteoporosi, quali reumatologi, internisti, immunologi, fisiatri, ed endocrinologi.