Percorsi intraospedalieri: controllo del rischio e gestione del paziente con tromboembolismo
Il Tromboembolismo venoso (Tev) è una condizione clinica frequente, a seconda dell’età, sesso e fattori di rischio personali. Patologie concomitanti, ridotta mobilità o allettamento sono frequenti cause di insorgenza di Tev.
La trombosi venosa profonda (TVP) degli arti inferiori è spesso complicata dall’embolia polmonare (EP), che ne è la conseguenza più temibile, e che può portare alla morte.
Si stima che l’incidenza del tromboembolismo venoso (TVP + EP) sia di 117 casi/100.000; la mortalità dell’EP è elevata, raggiungendo il 15% entro i tre mesi dall’evento acuto (in un quarto dei casi si manifesta come morte improvvisa).